lunedì 19 dicembre 2016
Attentato in Germania
ore 22.30
Attentato a Berlino. Al mercatino di Natale. Simbolo di una Germania che fa festa.
Come in Francia, colpiscono la gente spensierata, quella di un concerto, di una passeggiata, turisti.
I giornali tedeschi, fermi, come morti. Non danno notizie se non quelle che si sentono in Italia.
Le danno di sponda. I nove morti, può essere, i 50 feriti, scordiamoceli.
Le maggiori testate giornalistiche tedesche, online, ognuna di loro ci invita a capire che non si possono dare informazioni, tutto bloccato. Li ho consultati tutti. Muti. Cauti.
Un mondo che vive sul web, muto.
La Germania blindata su nessun commento. I berlinesi invitati a rimanere dentro casa, con un messaggio laconico.
Fa davvero paura.
venerdì 16 dicembre 2016
Per un amico che domani si sposa
Per un mio amico che si sposa domani.
Lo sai che per questa cosa… che ti sposi …
Ti prenderò per il culo per sempre, sappilo e fattene una
ragione, ma sai anche che sono una delle persone che è più felice per questa
scelta che avete fatto.
Batto le mani dalla contentezza come una foca al circo.
Allora da dove comincio…
Avevo giurato di scriverti e leggere davanti a tutti il tuo personalissimo temutissimo…
Papello.
Per i non addetti ai lavori: Il Papello è uno documento molto imbarazzante che di
solito, riassumono gli amici dello sposo o della sposa giorni prima del
matrimonio, su tutto l’escursus sentimentale del promesso sposo prima di
arrivare a quel fatidico giorno.
I ricordi, il remoto.
Lo si racconta
in versi per esorcizzarlo e seppellirlo per sempre.
Completo di
ogni sordida nefandezza, di una crudeltà imbarazzante, ricco di aneddoti,
cantonate storiche, lacrime, sesso, risate e disperazione, sbornie, deliri, vizi e virtù del candidato coniuge.
Uno sputtanamento
pubblico, molto inglese.
Goliardicamente
divertente, ma terribilmente fuor di luogo.
Quindi…che
dire?
So che ci
sei, a tuo modo, a volte discutibile, sempre. So che ti trovo, a modo mio
sempre. Perché sei un amico, vero.
So che la tua
futura moglie è una donna fortunata.
Non credete
alle statistiche, spesso mentono.
Certo quella
volta che mi hai lasciato a piedi, non te la perdono. Non è da te.
Quella volta
che mi hai bruciato con un razzo il vestito da sposa….come mi sono arrabbiata….
Te l’avevo
detto, cacchio! Hai carta bianca!
Incosciente.
Tutto tranne
il vestito, avevo detto.
L’ho dovuto
buttare!!!!
Capisci???
Che forse ci
avevi visto lungo tu, perché mi conosci.
Allora ti
scrivo le cose che hai fatto che non avrei perdonato a nessun altro.
- Il vestito da sposa…non ce la faccio proprio a perdonarti, cazzo, su questo devi ringraziare che non ho avuto una figlia femmina!!!
- Hai quasi sempre detestato, tutti i miei fidanzati. Nessuno andava mai bene. Poi quando mi innamoravo, a volte pensavi meritassi di meglio. Forse avevi ragione tu.Per il resto, non ci sentiamo mai, ci vediamo poco, ma ti voglio bene.
- Sono felice per te, mi dispiace molto non essere lì.
- A tua moglie non devo dire niente, se ti sposa lo sa bene, molto meglio di me, come sei fatto e quanto vali.Mi dispiace non essere con te domani a festeggiare, tanto.Ma so che me lo racconterai. Ti voglio bene. La stima che ho di te come persona, l'ho cercata, l'ho capita e sono fiera di avere stima di te.
- Un enorme in bocca al lupo,amico mio.S pero che la vita ti regali esattamente quello che desideri, col cuore.
lunedì 5 dicembre 2016
#iononsonoconvoi
A caldo dopo l’esito del referendum sulla Costituzione.
A chi accusa Renzi di arroganza, a chi ha votato no per
populismo o in ricordo dei tempi che furono vorrei dire che ora che avete
creato una crisi di governo, siete contenti?
A mio avviso l’Italia del no ha peccato di poco coraggio, ha
partecipato a un’involuzione, reazionari confusi.
Ieri durante il
dignitoso e corrispondente a realtà, discorso di dimissioni di Renzi, quando ha
detto che ci lasciava in mano a Mattarella mi sono venuti i brividi.
Renzi ci ha provato, si è fatto sentire in Europa, non
spernacchiare dall’Europa come con Berlusconi o annoiarla a morte come Prodi.
Quando ho visto ridere D'alema, altri brividi, ho capito che
la coalizzazione politica del no era per fare fuori Renzi.
La Costituzione, da quando sventuratamente il presidente del
consiglio ha minacciato di dimettersi , ha scatenato l’ingordigia di tutti e ha
smesso di essere importante. Prevedo un rientro a bomba di un Berlusconi ancora
inorgoglito per il seguito di ignoranti che misteriosamente gli vanno appresso.
Cari miei del no, non l’avete capito che ad un certo punto
la partita era cambiata?
Che erano le nuove elezioni che gli ingordi desideravano?
Della Costituzione, a quel punto non è più fregato niente a
nessuno, se non al popolo nostalgico.
Che hanno pilotato tutti questo Referendum, l’avete capito?
I padri costituenti si rivoltano nella tomba, secondo me.
Sulle giuste dimissioni di Renzi, sul discorso, sulla sua
delusione devo dire che mi ha fatto tenerezza.
Cosa pensavate voi del no? Che non si sarebbe dimesso? Che
si sarebbe attaccato alla poltrona tradendo la parola incautamente data?
Si è dimesso, ha fatto bene.
Avete capito che avete difeso la costituzione e indebolito l’Europa
e indebolito l'Italia?
L’arroganza colta e sana di Renzi avrebbe limitato l’arroganza
altrui, in Europa come in Italia.
Ora che avete di fatto tolto all’Italia una figura
istituzionale positiva, giovane e propositiva, cosa pensate che cambi?
I vecchi e corrotti fantasmi
ritorneranno a fare ancora più a pezzi l’Italia. Bravi, complimenti,
bella mossa.
Grazie.
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