giovedì 29 settembre 2016

Renzi, Salvini, Lorenzin, Berlusconi...che mal di pancia...Competenza...please

Allora, io ho imparato a farmi politicamente i cavoli miei, tanto la delusione della gestione, delle ideologie, di quello che anticamente significava la gestione della polis, è talmente agghiacciante, spoetizzante e deprimente che quasi quasi mi pento di essere tornata in Italia, anzi più che altro mi vergogno, mi vergogno di aver scelto di tornare in Italia, dove diciamola tutta, è tutta mafia.
Ora io sono siciliana e so bene cosa è la mafia.
Non voglio fare un'analisi storico politica di come è nata, di come si è sviluppata, ma facciamo una sintesi pratica. Si è sviluppata sulla pigrizia, prosopopea e mancanza di palle di una classe politica, perché allora era una classe regnante quindi politica, di ricconi pieni di soldi, pigri e mollemente adagiati su quello che avevano ereditato da nobili stirpe, che non avevano voglia di gestire le proprie proprietà .
La nostra proprietà  attualmente è l'Italia.
 Pigri. Ricchi. Convinti che il denaro potesse comprare tutto. Non mi parlate di Sicilia, però. Prchè è dappertutto.
Questo è la mafia e Questo è l'atteggiamento mafioso.
La politica italiana è talmente "mafiosa"appartenente a qualsivoglia appartenenza politica, che l'unica cosa che mi viene da dire è che non solo si dovrebbero vergognare, ma che li dovremmo a calci in culo, buttare fuori tutti, fare una bella tabula rasa, abolire i partiti e fare solo quello che è giusto per il paese.
 Oggi ho letto di Renzi, vuole fare il ponte, pure lui. Come dimmi caro Renzi?
 Cioè vorrebbe dire che vuole soldi dalla mafia? Sento Salvini che predica idee razziste e contro gli stranieri, che lo dovrebbero arrestare.
Fate non un programma politico sull'immigrazione coprendovi tra destra e sinistra, tra boiate che vi rilanciate, accusandovi l'uno contro l'altro, scusate ma sono boiate, per prende voti.
Fate qualcosa. invece di blaterare l'uno contro l'altro. ma vi sembra sensato questo flusso di stranieri che poveretti arrivano in Italia disagiati. Dategli un Lavoro. E datelo agli Italiani. Altrimenti se non siete capaci a darlo a tutti, benemeriti di destra e sinistra, di regolamentare questo flusso continuo di gente che ha bisogno, tutelandoli a sfavore dei pensionati, dei disoccupati, delle madri senza lavoro, eh, no allora no.
Createlo, per tutti. Italiani e stranieri, non li fate entrare in Italia a spese dei poveretti senza pensione. Fateli lavorare. Create posti di lavoro. Ipocriti. non scacciate i pensionati per fare posto a persone che non producono reddito. Togliete le prostitute dalle strade, regolarizzatele e fate pagare le tasse a tutti. Ipocriti.
Allora create voi che siete strapagati per combinare queste schifezze in nome di un partito e del fin troppo grasso stipendio che vi prendete ogni mese, a discapito di gente che prova a fare la sua vita, un sistema che garantisce il lavoro per tutti.
 Se non lo fate, come non avete fatto, create malcontento, razzismo, odio per gli stranieri, una porta aperta al terrorismo internazionale, ma che fate? Non lo capite? Eppure ci rappresentate.
 O cercate solo voti per questi fantasmi di partiti politici che vivono di un ricordo di gente che è morta per un'ideologia?
Vedo la pubblicità per fare auguri di compleanno ad un pedofilo mafioso che ha affossato l'Italia dei poveretti, a favore degli imprenditori e di tutti quelli che ci volevano lucrare sopra. vedo una grandissima incompetente come la Lorenzin, che di medicina e di gestione di ospedali, di economia, e di marketing, non essendo laureata nè in medicina, nè probabilmente ha mai gestito un ospedale, autorizzare una campagna per la fertilità che di Mussoliniana memoria, non solo ricordava, ma faceva sentire sbagliate le donne che decidono, cacchio direi, della loro fertilità.
Offendendo e mortificando le donne che magari quel figlio lo desiderano da anni, in un paese in cui, la gestione della maternità è gestita dalla Chiesa e dagli ipocriti.Dove non ci sono asili nei posti di lavoro. Dove alle giovani coppie è vietato dalle banche fare un mutuo per una casa.
 Hitler faceva uguale. Manifesti in bianco e nero sul ruolo della donna come procreatrice.
 Ancora è lì.
 Lei, la Lorenzin, Salvini, Renzi, Grillo e tutta la compagnia di bandiera.
Non si sono dimessi come fanno i politici seri, no, loro no. Ancora lì.
E voi dite che io non mi dovrei vergognare? Io mi vergogno.
Mi vergogno di un paese maschilista dove le donne vengono ancora trucidate dai loro compagni. Il bello che in molti criticano il regime patriarcale, che io non condivido, dei mussulmani. Diversi costumi, stesso risultato.
Dove il bullismo nelle scuole è dilagante, dove ci sono talmente tanti obiettori che se una donna ha il diritto di abortire per legge, non solo non può, ma si deve sentire in colpa.
Ma d'altra parte oggi festeggiamo in televisione il compleanno del Re del Bunga Bunga.
Il discorso, l'ho semplificato,l'ho fatta facile, è troppo lungo, e io ho fatto il meglio per oggi e ho di meglio da fare.
. Dovrebbero farlo tutti.
Aboliamo i partiti e mettiamo gente competente che prende decisioni.
Non comici, puttanieri, arrivisti, teologi.
Competenza, in Italia ci vuole competenza e nessun partito.
E ora io faccio di meglio, non perchè mi senti l'Oriana fallaci dei poveri, come sono stata accusata di essere, è che se io parlo prima mi sono documentata.
Competenza, non chiacchiere.
Esattamente come dovrebbe essere nella vita di tutti i giorni, competenza, meno arroganza, poche chiacchiere.

giovedì 15 settembre 2016


 Galateo delle chat di classe


 Approfitto del  perpetuo cambio di stagione ed inizio di un nuovo coinvolgente anno scolastico dei nostri figli,  per soffermarmi su un argomento di piena attualità. Piaga sociale dei tempi moderni, croce di pochi e delizia della moltitudine. 
Non esprimo giudizi sulla condizione psicologica dei partecipanti, ma quanto meno due, come dire,  regolette di base. Un galateo di buon senso, da madre di famiglia, insomma non dei paletti ma un cammino, una strada verso la pace di tutti. 


Punto 1 -  I messaggi del gruppo di mamme non dovrebbero superare i venti, vorrei dire cinque, ma non ce la si fa, quindi venti in totale al giorno ad alunno. La natura si esprime al meglio in economia e concretezza.

Prendiamo esempio. Chiari concisi, diretti si arriva al punto.

Punto 2 -  Quella forma di finto galateo di quella che io chiamo "la sindrome del ringraziamento perpetuo" gradirei che finisse ...sarebbe carino.

Tutti quei “grazie bella festa” oppure “quei panini poi, e la torta, poi, era morbidisssima” e  “per fortuna c'era il sole”,  “I bambini si son divertiti da matti”, “ti do la ricetta se vuoi?” e quel via discorrendo di frasi scritte davvero poco necessarie considerato il fatto che ci si vede e ci si incontra due volte al giorno di media, via.  No? Che dite?

Punto 3 -  Le foto. Parliamo delle foto, che intasano la memoria del cellulare.
Minimo due a testa al giorno. Tassativo. Anche scaglionate, se vi pare. 
Esempio: se si tratta di una festa dove si sono scattate 100 foto o fai un allegato e mandi una bella e pratica email, se no due al giorno per 50 giorni. Tipo. Dilazionate, a rate.

Punto 4 - Inviti a feste di compleanno, picnic, piscina, biblioteche, aste di beneficenza, regali alle maestre, partenze, arrivi, disguidi, gite e colazioni al sacco... e via discorrendo.

 Si spedisce l’invito poi si risponde "si volentieri grazie" o "no, scusa non posso ."
Senza spiegare per carità, nei minimi dettagli il perché dell’impossibilità, perché, tutti presi da ansia da prestazione, ci spiegheranno il perché della loro impossibilità ed oltre ad essere poco interessante come informazione, genera catene di S. Antonio di giustificazioni inutili via chat.

Punto 5 -  Il numero delle faccine mandato dovrebbe essere inversamente proporzionale all'età dei partecipanti alla chat. Venti faccine - scuola elementare, dieci faccine  -medie e liceo, adulti massimo tre al giorno a persona.

Punto 6 - Riservato alle mamme competitive, NON SI LITIGA IN CHAT.
Non si mandano frecciatine, sottintesi velenosi, ripicche e vendette. Vedetevi all'uscita e risolvetevela tra di voi.

Punto 7- Non ci si deve offendere se dopo il ventesimo messaggio non si apre più wapp fino all'indomani e non valgono le interrogazioni a saltare dal vivo sui contenuti mediatici del giorno prima.

 Buon inizio anno a tutti i genitori,
 un bacio a tutti.